Il portale di Endress+Hauser

OEM: come integrare le tecnologie IIOT nella produzione OEM

Scritto da Endress+Hauser | 12/09/2025

L’IIOT può diventare un asset strategico per gli OEM che vogliono differenziarsi dalla competizione e tenersi al passo con le nuove tendenze del mercato, ma per raggiungere tale obiettivo è cruciale conoscere i vantaggi e le modalità attraverso cui le tecnologie dell’Industrial Internet of Things si integrano alla produzione originale.

Approfondiamo il tema in questo articolo.

Indice:

- Perché l’industria si muove verso l’IIOT
- Come integrare l’IIOT nella produzione OEM

 

Quali sono i nuovi trend che definiscono il futuro degli OEM? Scoprilo nel nostro approfondimento!

CTA White Paper

Perché l’industria si muove verso l’IIOT

Per un OEM, conoscere l’impatto di una nuova tecnologia nel mercato di riferimento è importante tanto quanto sapere come applicarla all’interno delle proprie soluzioni.

Oggi, l’IIOT guida la quarta rivoluzione industriale e le aziende che ne integrano la logica ottengono benefici che spaziano dal miglioramento dei processi ad un aumento della sicurezza operativa.

L’introduzione dell’Industrial Internet of Things ha accelerato in modo esponenziale la digitalizzazione della produzione industriale. Ciò è dovuto alle sempre maggiori pressioni sui costi di mercato che, uniti alla diversificazione dello stesso, forzano le aziende ad abbandonare l’approccio conservativo in funzione di nuovi metodi per rendere i processi più efficienti. 

Tale contesto permette alle tecnologie IIOT di emergere come migliore soluzione per raggiungere i nuovi obiettivi di efficienza, dal momento che la loro integrazione ottimizza i flussi di lavoro, la gestione delle informazioni e la manutenzione di macchinari e impianti.

La consapevolezza di questi vantaggi cresce in modo progressivo e con essa la richiesta di apparecchiature sempre più interconnesse. Per garantire l’interoperatività delle proprie soluzioni, i costruttori OEM devono contare su una solida conoscenza dei vantaggi che l’IIOT garantisce, come:

  • sicurezza operativa: i sensori con funzionalità IIOT includono, già dalla prima configurazione, diversi principi di sicurezza che hanno lo scopo di proteggere e limitare qualsiasi rischio a livello di dati;
  • manutenzione predittiva: l’approccio conservativo che ha caratterizzato l’industria di processo ha sempre impiegato una manutenzione reattiva. Oggi, però, intervenire solo in caso di guasto impone fermi impianto facilmente evitabili passando alla manutenzione predittiva, che prevede un monitoraggio automatico dei macchinari e la segnalazione di sostituzioni prima che il processo si interrompa;
  • riduzione di errori: l’automazione garantita dalle infrastrutture IIOT riduce al minimo l’intervento manuale e il rischio di errori che ne consegue;
  • efficienza operativa: la possibilità di creare una rete di comunicazione interdipendente tra i sensori offre un monitoraggio costante delle prestazioni che, unito alla possibilità di supervisionare gli impianti da remoto, garantisce all’utente finale una visione più completa e accessibile del processo produttivo.

Come integrare l’IIOT nella produzione OEM

Il contesto che abbiamo descritto finora permette di comprendere perché, nell’ottica di un costruttore OEM, offrire soluzioni che includono logiche IIOT porta con sé una serie di vantaggi

Il primo è la capacità di differenziarsi sul mercato: adattarsi alle nuove tendenze mette gli OEM nelle condizioni di rispondere in modo più efficace alle esigenze del mercato. 

Inoltre, tutte le caratteristiche esposte dimostrano che l’IIOT aumenta in modo sostanziale il valore reale e percepito dei prodotti progettati per le aziende end user e, allo stesso tempo, riduce drasticamente l’impatto economico di interventi manutentivi.

Ma da dove parte un OEM nell’integrare l’IIOT all’interno della propria offerta?
Tra le soluzioni più efficaci troviamo: 

  • l’uso di sensori per il monitoraggio in tempo reale, che consente all’utente finale di semplificare la valutazione delle performance;
  • l’integrazione di logiche edge computing per la raccolta collettiva di dati e l’analisi degli stessi;
  • l’implementazione di reti di connessione come l’IO-Link per facilitare la comunicazione tra macchinari e sistemi di controllo.

Tuttavia, includere le possibilità offerte dall’IIOT non è semplice per un OEM.
E questo a causa dell’eccessiva ingegnerizzazione dei dispositivi che la digitalizzazione porta con sé, fenomeno che può influire negativamente sul rapporto qualità/prezzo e sulla capacità del prodotto di soddisfare le esigenze dell’utente finale.

Avere un partner con una vasta conoscenza delle tecnologie IIOT che segua l’OEM nell’individuare le esigenze applicative, trovando così soluzioni “right tech”, diventa quindi essenziale.

Endress+Hauser è il partner ideale per raggiungere questo obiettivo, data la grande esperienza maturata con clienti OEM e un portfolio prodotti diversificato in grado di integrare le funzionalità IIOT descritte sopra, senza eccedere dal punto di vista delle prestazioni.

In conclusione, includere tecnologie IIOT nelle soluzioni OEM è una decisione strategica sia da un punto di vista di differenziazione nel mercato, sia nell’ottica di avvicinarsi alle nuove richieste degli utenti end user, che aumentano la propria competitività proprio attraverso le nuove tecnologie. Tuttavia, questo passaggio richiede un profondo know how di settore e l’assistenza di partner solidi come Endress+Hauser.

 

Parla con un nostro esperto e allinea la tua offerta alle novità del mercato.