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Risparmio energetico: come individuare e attivare gli interventi

30/10/2020 da Endress+Hauser, pubblicato in Soluzioni Energy

Risparmio energetico: come individuare e attivare gli interventi

Posted by Endress+Hauser on 30/10/2020

Il riscaldamento globale, le emissioni di CO2 e il costante aumento del prezzo dell’energia sono tematiche che i responsabili degli impianti industriali non possono più ignorare: i consumi energetici incidono molto sugli obiettivi aziendali e il risparmio energetico è ormai un dovere, non solo ambientale ma anche normativo.

Ecco un approfondimento sul tema: 

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Esigenza comune delle aziende, quindi, diventa la riduzione dell'impatto ambientale, l’abbassamento dei costi di produzione utilizzando meno energia e il conseguente risparmio energetico.

Tuttavia, prima di poter raggiungere questi obiettivi, è necessario individuare correttamente le aree critiche, le principali voci di costo e definire una strategia energetica adeguata, volta al conseguimento dell’efficienza energetica. Come individuare dunque i potenziali risparmi? Scopriamolo insieme.

 

Monitoraggio consumi: individuazione del risparmio energetico

Per valutare oggettivamente i consumi energetici e l’efficienza degli impianti è indispensabile eseguire una diagnosi energetica, la quale permette di individuare i potenziali risparmi e introdurre le giuste azioni correttive. 

La diagnosi energetica svolge proprio un ruolo fondamentale: si tratta dello strumento che permette all’Energy Manager di conoscere la situazione energetica della propria azienda e individuare, di conseguenza, le eventuali criticità e definire un piano di interventi strategici, mirati al conseguimento degli obiettivi prefissati. Nonostante le complessità registrate nello svolgimento della diagnosi energetica, è possibile suddividere le principali attività in tre fasi:

  1. Definizione degli obiettivi. Identificare le variabili in gioco è fondamentale per il corretto svolgimento della diagnosi energetica. L’attività di efficientamento può essere svolta su costi, impianti e ambiente.
    - Costi: ridurre i costi significa intervenire sulle attività di gestione e manutenzione degli impianti, adempiendo agli standard energetici coerenti con le normative. 
    - Impianti: definire il bilancio energetico, investire sulle giuste tecnologie e adeguare i processi produttivi alle principali normative permette di ridurre i consumi degli impianti.
    - Ambiente: limitare le emissioni di CO2, ridurre la produzione di scorie e rifiuti, ottimizzare le attività di smaltimento, migliorare le condizioni di sicurezza e impiegare energie alternative sostenibili sono tutte azioni che inevitabilmente contribuiscono all’efficientamento dei processi produttivi e, di conseguenza, alla riduzione dei consumi.
  2. Processo di redazione dell’audit energetico. Mediante la raccolta dei dati e l’individuazione dei giusti KPI è possibile individuare le principali criticità su cui intervenire e strutturare un audit energetico coerente e complessivo dei consumi aziendali.
  3. Processo di efficientamento energetico dell’azienda. Sulla base di quanto evidenziato in sede di audit energetico, è possibile definire le azioni correttive, implementare le soluzioni individuate, direzionare i giusti investimenti tecnologici e, successivamente, verificare i risultati conseguiti.

 

Energy_Management_Endress.001Il risparmio energetico è un tema fondamentale per gli Energy Manager

 

Consumi energetici: come ridurli

Svolgere la diagnosi energetica è fondamentale, tuttavia quali sono le attività da portare avanti costantemente per ridurre in modo efficace i consumi energetici all’interno dei propri processi produttivi?

  • Manutenzione: mantenere sempre alto il livello di efficienza dei singoli macchinari e degli impianti impiegati nei processi produttivi, permette di ridurre gli sprechi, garantire una maggiore efficienza energetica e notevoli risparmi in termini di consumi.
  • Monitoraggio di macchine e impianti: analizzare le performance produttive dei macchinari e degli impianti impiegati permette di individuare correttamente i consumi e utilizzare le strutture al regime ottimale, coerentemente con il reale fabbisogno aziendale e gli obiettivi energetici prefissati.
  • Investimenti: individuare i giusti criteri di selezione in termini di consumo energetico ed efficienza, permette di ottimizzare gli investimenti in tecnologie all’avanguardia in grado di garantire una gestione ottimale dei consumi mediante valori di misura affidabili, dispositivi intelligenti e software per l’analisi e la valutazione dei dati misurati.

Un aiuto ulteriore può arrivare dalla scelta del giusto partner a cui rivolgersi in fase di svolgimento delle diagnosi energetiche.

Endress+Hauser in quanto leader mondiale nel campo della strumentazione di misura, dei servizi e delle soluzioni per l’ingegneria dei processi industriali, è in grado di fornire sensori, strumentazione, sistemi e servizi per l’acquisizione e l’analisi dei dati, anche in ambito energetico.

Grazie all’esperienza maturata sul campo in diversi settori industriali, l'impresa mette a disposizione dei propri clienti uno dei più vasti portafogli di prodotti al mondo per quanto riguarda le tecnologie di misura, fondamentali per la valutazione oggettiva dei consumi energetici e dell’efficienza dell’impianto. Un contributo notevole che rappresenta per le aziende il primo passo verso il miglioramento delle prestazioni e il conseguimento dei risparmi energetici.

 

Clicca sul bottone qui sotto per leggere i casi studio di aziende reali che hanno ottenuto importanti risparmi energetici: 

 

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Come risparmiare energia in impresa: i vettori energetici

Le utenze di gas, vapore e acqua forniscono energia per il funzionamento degli impianti in tutti i settori industriali. E lo sappiamo: per produrre, trasportare e distribuire fluidi, ad esempio aria compressa, vapore saturo, gas naturale, acqua di raffreddamento e acqua calda, occorrono grandi quantità di energia.

L'obiettivo di ogni responsabile d'impianto è quindi quello di far funzionare e controllare il processo nel modo più efficiente possibileMa quali interventi di efficientamento è possibile attivare?

Limitarsi a installare misuratori di portata, temperatura o pressione non è sufficiente per risparmiare energia. Questo è il motivo per cui alcune imprese leader di settore, come Endress+Hauser, offrono una gamma completa di prodotti per la registrazione e la valutazione dei dati. Questi strumenti consentono la valutazione oggettiva dei consumi energetici e dell'efficienza dell'impianto e ciò rappresenta il primo passo verso il miglioramento delle prestazioni e i conseguenti risparmi energetici.

 

energy monitoring soluzioni ESCoMonitoraggio energetico in impresa.

 

Quali sono i vantaggi di un approccio olistico alla questione energetica?

  • Disponibilità centralizzata dei dati misurati.
  • Trasparenza di tutti i flussi, sia che si tratti di fluidi che di energia.
  • Rilevamento delle perdite di energia.
  • Attribuzione affidabile dei consumi ai centri di costo.
  • Sicurezza, grazie al monitoraggio costante del funzionamento dell'impianto e delle variabili di processo.

 

Vediamo adesso quali sono i vettori energetici per i quali si può effettuare l’efficientamento.

 

1. Risparmio energetico: aria

All’interno degli impianti l’aria compressa viene utilizzata per la strumentazione operativa, il controllo e la pulizia dei processi. Fino al 30% dell’aria compressa prodotta, però, “scompare” a causa di perdite della rete di distribuzione.

Come fare per migliorarne l’efficienza?

  • Ridurre le perdite, un semplice primo passo per ottenere minori costi associati ai compressori;
  • Mantenere la pressione dell’impianto a livelli più bassi possibile; 
  • Recuperare il calore prodotto dai compressori (aria di processo); 
  • Prelevare l’aria per i compressori nel punto più freddo; 
  • Monitorare i filtri.

 

2. Risparmio energetico: gas e olio

Gas e olio vengono utilizzati come combustibili per la produzione di vapore, oppure per la produzione di acqua calda o bollente all’interno delle caldaie. Monitorare questi vettori è fondamentale per ottenere un risparmio energetico.

Come fare per migliorarne l’efficienza?

  • Bruciare olio con viscosità e temperatura ottimali;
  • Ottimizzare l’impianto del vapore;
  • Ridurre le perdite di carico.

 

3. Risparmio energetico: acqua

Refrigerazione, riscaldamento, acqua potabile e acqua di processo utilizzata come solvente, o ancora acque reflue… Le applicazioni dell’acqua all’interno degli impianti e dei processi produttivi sono davvero tante. Per questo è fondamentale tenere traccia dell’impiego dell’acqua nel processo produttivo.Come fare per migliorarne l’efficienza?

  • Riutilizzare l’acqua;
  • Ridurre le perdite di carico;
  • Isolare gli impianti di riscaldamento/ raffreddamento;
  • Ottimizzare i sistemi di pompaggio.

 

4. Risparmio energetico: elettricità

Il costante aumento del prezzo dell’energia implica una grande attenzione da parte delle imprese, che devono gestire le utility nel modo più efficiente possibile. L’elettricità viene impiegata principalmente per l’operatività di motori e azionamenti, compressori, pompe e sistemi di raffreddamento. Come fare per migliorarne l’efficienza?

  • Ottimizzare la gestione del carico;
  • Ottimizzare gli impianti, cioè ridurre le perdite nei sistemi che richiedono grande uso di energia (ad esempio per l’aria compressa)
  • Ottimizzare i processi.

 

5. Risparmio energetico: vapore

L’uso del vapore saturo per il riscaldamento e del vapore surriscaldato per la produzione di energia è una pratica molto comune all’interno degli impianti. Come fare per migliorarne l’efficienza?

  • Ridurre le perdite ottimizzando le linee d’impianto;
  • Isolare le linee;
  • Mettere fuori servizio le reti inutilizzate;
  • Manutenere adeguatamente gli scaricatori di condensa.

 

In conclusione, il corretto monitoraggio dei vettori energetici è un elemento chiave per poter eseguire un efficientamento e risparmiare energia. Limitarsi all’istallazione di misuratori di portata, temperatura o pressione non è sufficiente: serve una gamma di prodotti che valutino oggettivamente i consumi energetici e permettano di prendere decisioni migliori.

 

Vuoi saperne di più sul tema dell’efficienza energetica? Clicca sull’immagine qui sotto e scarica i nostri casi studio: all’interno troverai esempi di aziende reali che hanno conseguito i propri obiettivi nel miglioramento delle prestazioni energetiche.

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