I vantaggi della digitalizzazione nell'industria di processo e degli IIoT sensors, i sensori già pronti per le integrazioni dell'Industrial Internet of Things, sono facilmente immaginabili: il potenziamento della rete IIoT apre nuove opportunità nell'ottimizzazione dei processi e aumenta l'efficienza dell’impianto.
Questo assunto è valido per tutti i settori industriali, specialmente all’interno della produzione alimentare e farmaceutica.
Tuttavia, anche se la digitalizzazione inizia a livello di campo, il 97% dei dati rilevati non viene utilizzato.
Ogni manager d’impianto è alla ricerca di modalità per effettuare la manutenzione predittiva ed evitare fermi macchina non pianificati. I dati esistono già, con gli IIoT sensors potrai sfruttarli e sbloccare il potenziale dei tuoi dispositivi in campo: la base per il successo della digitalizzazione di sistemi e processi è proprio la strumentazione pronta per l'Industrial Internet of Things e i dati che essa genera.
In questo articolo parliamo di:
- IIoT sensors: più sicurezza. Più industria 4.0. Ecco gli esempi
- IIoT sensors: i vantaggi in breve
- IIoT sensors: come aggiornare il proprio impianto
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Con l'ottimizzazione basata sui dati aumenti la sicurezza del tuo impianto e risparmi tempo e denaro. Infatti, generare informazioni di processo utili è fondamentale per prendere le decisioni giuste. Come fare? È necessario integrare all’interno del proprio impianto soluzioni che possano “estrarre” i dati già presenti, o che possano fornirne di nuovi e utili.
Un esempio? Il popolare interruttore di livello Liquiphant di Endress+Hauser, che ha dimostrato il suo valore in milioni di installazioni in tutto il mondo, è ora Industry 4.0-ready. La nuova generazione, dotata della Heartbeat Technology™, è in grado di comunicare con smartphone e tablet via Bluetooth.
Un'immagine del IIoT sensor Liquiphant, di Endress+Hauser
Sviluppato da zero e in linea con la norma IEC 61508, il nuovo Liquiphant è adatto anche per l'uso in applicazioni SIL2 e SIL3. Per un approfondimento su questo tema, puoi leggere anche l’articolo “SIL: Safety Integrity Level nell’industria di processo”.
Il Liquiphant FTL51B libera il potenziale dei dati di campo dalle misure di livello in modo che le informazioni possano essere analizzate nel Cloud Netilion IIoT. In questo modo gli operatori dell'impianto acquisiscono informazioni valide, che possono essere utilizzate per l'ottimizzazione dei processi, come la manutenzione predittiva, e possono aumentare la disponibilità dei loro sistemi. Con il nuovo Liquiphant, quindi, puoi iniziare il percorso di digitalizzazione del tuo impianto.
Le aziende che realizzeranno i maggiori progressi nei prossimi 10 anni, incorporando la tecnologia IIoT e aumentando i sistemi di raccolta e generazione dati, saranno probabilmente leader di mercato nel decennio successivo.
Un altro esempio di IIoT sensor è il Micropilot FWR30, il primo sensore di livello radar al mondo sviluppato con tecnologia wireless a 80 gigahertz, che comunica esclusivamente tramite IIoT. Il dispositivo alimentato a batteria non richiede né dati né cavi elettrici e trasmette invece i suoi valori misurati al Cloud Netilion, utilizzando una connessione mobile alimentata a batteria. Questo IIoT sensor fornisce informazioni concrete, mentre finora i clienti si sono basati su ipotesi per le loro applicazioni, ad esempio all'interno dei serbatoi mobili IBCs (Intermediate Bulk Containers), dove non ci si accorge del livello fino a quando il serbatoio non è vuoto.
Facile da usare, l'IIoT sensor Micropilot FWR30 è economico, compatto e viene installato in pochi passaggi tramite APP, divenendo subito operativo. Gli utenti non devono fare nulla fino a quando la soluzione segnala che è necessario ricaricare il serbatoio. La batteria al litio integrata non richiede una sostituzione costante e ha una durata fino a dieci anni, a seconda dell'intervallo di misurazione preimpostato.
L'IIot sensor Micropilot FWR30 in azione
I sensori IIoT aiutano le aziende a tenere sotto controllo i processi attraverso una maggior fruibilità dei dati. I vantaggi principali si possono così riassumere:
Gli IIoT sensors forniscono il monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7 delle apparecchiature critiche. Invece che fare affidamento su controlli manuali periodici è possibile prendere decisioni più rapide basate sui dati in tempo reale. Questo si rivela particolarmente utile nella raccolta di dati da risorse che si trovano in luoghi di difficile accesso.
Gli IIoT sensors riducono i costi di manodopera nel monitoraggio delle apparecchiature, attivando attività di manutenzione preventiva meno costose. Ma non solo: con l'avanzamento tecnologico degli ultimi anni, anche il prezzo dei sensori stessi è più competitivo.
I dati degli IIoT sensors possono essere inviati a un sistema computerizzato di gestione della manutenzione, per l'analisi. Ciò consente ai responsabili di progetto di poter esaminare le tendenze storiche di particolari asset, nonché di individuare i punti dei guasti principali e la frequenza. Questa integrazione dei dati genera informazioni per prendere migliori decisioni aziendali.
Esistono tre modi principali per rendere il proprio impianto più tecnologico:
Installare gli IIoT sensors in impianto non significa avere piena sensibilità di ciò che accade all’interno del processo produttivo: sarà necessario collegare tali soluzioni all’interno di un sistema digitale come Netilion per avere un colpo d’occhio totale sull’impianto in questione.
In conclusione, gli IIoT sensors garantiranno notevoli vantaggi in termini di uptime dei macchinari, sicurezza degli operatori e qualità dei prodotti. La tecnologia IIoT riduce i tempi di fermo macchina consentendo la manutenzione predittiva, che permette agli operatori di identificare e risolvere i problemi in modo pianificato e ordinato senza interrompere il processo di produzione, salvaguardando anche la sicurezza degli operatori stessi.
Protezione ambientale, qualità costante del prodotto, ottimizzazione dei processi e sicurezza: solo alcuni dei motivi per cui l'analisi dei liquidi, come abbiamo approfondito all'articolo "Analisi chimiche industriali: principi, strumenti e soluzioni", sta diventando sempre più essenziale.
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