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Cleaning In Place: come garantire l’efficienza dei processi CIP

07/10/2020 da Endress+Hauser, pubblicato in Misure qualitative liquidi

Cleaning In Place: come garantire l’efficienza dei processi CIP

Posted by Endress+Hauser on 07/10/2020

L'igiene gioca un ruolo importante nella produzione di alimenti, bevande e prodotti farmaceutici: ne abbiamo parlato anche all'articolo "Analisi chimiche industriali: parametri, principi e soluzioni".

Per produrre un prodotto di alta qualità a un costo ragionevole, è necessaria una pulizia affidabile ed efficiente delle apparecchiature di processo. Il Cleaning in Place (o Clean in Place - CIP) è una parte essenziale in un impianto di produzione e viene applicato ad intervalli regolari e ogni volta in cui è necessario cambiare ricetta.

Com’è fatto un sistema CIP, quali sono i vantaggi e come si può garantire l’efficienza e la sicurezza del Cleaning in Place? Ne parliamo in questo articolo.


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CIP: com’è fatto un sistema di Cleaning in Place

Un sistema CIP consente di pulire le apparecchiature dell'impianto senza la necessità di aprirne o smontarne le parti. Il Cleaning In Place viene utilizzato in serbatoi, silos e per tutti i tipi di apparecchiature per il trattamento dei liquidi.

Il principio di funzionamento del CIP è semplice: bisogna vincere le forze che legano lo sporco alla superficie dell’attrezzatura. Questo si ottiene con mezzi meccanici o per effetto chimico, unitamente all’aumento della temperatura. Un termine spesso utilizzato nel processo di pulizia è il “cerchio Zinner”, che definisce le quattro variabili principali da controllare: temperatura, flusso, concentrazione di detergenti e tempo, parametri che sono legati tra di loro.

Sebbene gli agenti di pulizia e i dettagli di esecuzione possano variare, il processo di pulizia CIP comprende essenzialmente le seguenti fasi:

 

1. Preparazione

I detergenti con volume, temperatura e concentrazione corretti vengono preparati nei serbatoi CIP. 

2. Risciaquo 

Il materiale macroscopico viene lavato via con acqua fresca o riciclata.

3. Pulizia caustica

Grasso, proteine ​​e materiale microscopico vengono lavati via con l’uso della soda caustica. 

4. Sterilizzazione acida

I depositi minerali vengono rimossi con l’acido e il serbatoio o lo strumento viene quindi “neutralizzato”. 

5. Post risciacquo e sgocciolamento

Eventuali residui di pulizia vengono sciacquati via con acqua dolce e l'attrezzatura viene fatta sgocciolare fino a completo svuotamento prima dell'inizio della produzione successiva.

 

lavaggio CIP, esempio di processo CIPEcco un esempio di un processo CIP - Clean in Place

 

Caratteristiche e vantaggi del lavaggio CIP

Il processo CIP non solo è obbligatorio e fondamentale per raggiungere determinati standard qualitativi e rispettare i regolamenti. Esso garantisce anche molti vantaggi:

  • mantiene i dipendenti al sicuro: riduce l'esposizione chimica contenendo soluzioni detergenti all'interno del sistema;
  • aumenta la disponibilità dei tempi di produzione: poiché viene perso meno tempo di produzione per la pulizia, è possibile dedicarsi di più alla realizzazione del prodotto;
  • aumenta la qualità del prodotto: una pulizia affidabile e ripetibile significa qualità e coerenza del prodotto. Meno contaminazione significa meno richiami di prodotti e maggiore fiducia nel proprio brand;
  • permette di risparmiare sulle utenze: il consumo di acqua ed energia è ridotto al minimo;
  • se automatizzato, riduce al minimo gli errori umani, che possono contribuire a ottenere un prodotto non sicuro.

CIP Cleaning In PlaceUn sistema CIP automatizzato

 

Sistema CIP: automatizzare la procedura

L'automazione del sistema CIP ti aiuterà a rilevare i cambiamenti nelle condizioni di processo, riducendo al minimo il consumo di acqua ed energia, aumentando la disponibilità degli impianti di produzione.

Disporre di strumentazione online ti offre la possibilità di effettuare il controllo e il monitoraggio dei processi in tempo reale. Oltre ad essere completamente tracciabile, quest’attività consente un rapido accesso ai dati di processo come concentrazione, temperatura, velocità e cambio di fase. In questo modo, ottenere il massimo risultato dal processo di lavaggio, misurare la separazione delle fasi, determinare l'inizio o la fine di un ciclo, nonché quantificare il consumo di acqua e prodotti chimici sono sfide sempre più semplici da affrontare.

In Endress + Hauser forniamo soluzioni per i processi CIP basate su moduli standardizzati. L'intero ciclo di pulizia è definito da più parametri, adattabili alle esigenze di ciascun processo. Ricette predefinite, richiamabili con la semplice pressione di un pulsante, determinano la sequenza di pulizia per prodotti specifici. Il processo è controllato misurando ad esempio il volume, la portata, la temperatura e la concentrazione dell'agente di pulizia. I parametri rilevanti per la qualità sono costantemente monitorati, documentati e archiviati in un database storicizzato.

 

 

Molti processi alimentari e farmaceutici continuano a far funzionare i sistemi CIP basandosi su misurazioni dei tempi e verifiche manuali: questo porta a lunghi cicli di pulizia che prolungano i fermi dell’impianto, sprecando energia e detergenti.

Scopri le soluzioni automatizzate di Endress+Hauser per ottenere il meglio dai tuoi processi CIP: clicca sul bottone qui sotto e parla con un nostro esperto!

 

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