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Campionatore acque reflue: scegliere quello giusto

26/10/2022 da Endress+Hauser, pubblicato in Misure qualitative liquidi

Campionatore acque reflue: scegliere quello giusto

Posted by Endress+Hauser on 26/10/2022

I tecnici responsabili delle acque reflue di strutture municipali, di impianti per la produzione di alimenti o bevande e altri settori industriali che devono effettuare il campionamento delle acque reflue, sanno che le necessità di campionamento sono molte. Spesso è la legge a richiederlo, ma vi è anche l'esigenza di proteggere l'acqua di superficie, monitorare i processi di trattamento delle acque reflue o identificare eventuali scarichi anomali in un sistema fognario.

Quindi, meglio un campionatore per acque reflue fisso o uno portatile? In questo articolo approfondiamo entrambe le soluzioni.

 

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Indice: 

- Campionamento acque reflue: la best practice di Endress+Hauser
- Campionatore automatico fisso Liquistation CSF48
- Campionatore automatico portatile Liquiport CSP44

 

 

- Campionamento acque reflue: la best practice di Endress+Hauser

La parola d'ordine è digitalizzazione.

Un ciclo idrico integrato comprende la gestione di:

  • acquedotto: captazione, distribuzione di acqua potabile, interventi di sanificazione e potabilizzazione se necessari.
  • fognatura: raccolta e collettamento delle acque reflue agli impianti di depurazione.
  • depurazione: trattamento delle acque reflue per eliminarne le sostanze inquinanti e rendere la qualità compatibile con la tutela dell'ambiente cui sono rese.

Ogni gestore del Servizio Idrico Integrato (SII) adotta gli standard di qualità contrattuale e tecnica definiti dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente).

A questi se ne possono aggiungere altri interni, come:

  • telecontrollo degli impianti e servizio di Pronto Intervento con orario continuo 24 ore/giorno, sia per giorni feriali che festivi;
  • monitoraggio continuo delle pressioni, delle portate, per porzioni omogenee di rete (distretti).
  • ricerca annuale delle perdite
  • analisi dell’acqua distribuita secondo il d.lgs. 31/2001.
  • controllo degli scarichi industriali secondo il d.lgs. 152/2006.

Negli ultimi anni ha assunto maggiore importanza la gestione del sistema fognario. In particolare, gli scarichi delle abitazioni domestiche sono raccolti dalle fognature stradali e, grazie a queste, sono allontanati dai centri abitati. Si tratta di un’estesa rete di tubazioni sotterranee. Alle fognature sono anche destinati una buona parte degli scarichi delle attività produttive e delle acque di pioggia delle strade. L’insieme degli scarichi (delle case, delle attività produttive, di pioggia) formano le “acque reflue urbane” che, allontanate dalle zone di “produzione”, sono depurate presso gli impianti di trattamento acque reflue.

Un’analisi della qualità e quantità delle acque reflue afferenti al depuratore consente una migliore profilazione della risorsa idrica e un risparmio nel lungo periodo per i consumatori finali, ovvero i cittadini e le aziende.

Proprio in un’ottica di gestione oculata ed efficiente della risorsa idrica è nata l’esigenza di monitorare gli scarichi produttivi delle aziende che operano sul territorio, conferendo il refluo all’impianto di depurazione. Attraverso una consulenza individuale, Endress+Hauser offre una proposta che non si basa solamente sulla parte strumentale ma si arricchisce di una competenza ed esperienza grazie alla quale fornire una soluzione completa di acquisizione e gestione dati tramite piattaforma cloud con telecontrollo via WEB.

Il sistema è composto da alcuni moduli: l’acquisizione dei dati e la gestione del database, la visualizzazione dei trend, la visualizzazione degli allarmi e la gestione dei report

I Moduli sono accessibili attraverso le funzionalità di navigazione operanti secondo differenti layer:

  • Navigazione per mappa (primo livello): visualizzazione basata su mappa geografica dove saranno rappresentati i luoghi da dove provengono i dati. Ogni sito di installazione viene visualizzato come uno spillo colorato sulla mappa, la cui posizione è determinata dalle coordinate GPS. Lo spillo è interattivo, in modo che eventuali altre informazioni possano essere ottenute con un click del mouse, a cui corrisponde l’apertura di una dashboard corrispondente. Gli spilli sono colorati in funzione del loro stato, che corrisponde allo stato della strumentazione installata in sito.
    Ad esempio, il verde sta ad indicare uno stato di funzionamento corretto, l’arancio un preallarme, il rosso un allarme.
  •  Dashboard (secondo livello): supervisione dei valori di processo attualmente misurati, stati e informazioni. Ulteriori dettagli possono essere recuperati attraverso il modulo dei trend (cliccando sulla dashboard).
  • Trend (terzo livello): analisi grafica dei dati (trend, free selection oppure gruppi di parametri precostituiti, su una base di tempi definiti). I valori aggregati possono essere visualizzati come serie di dati (storici e attuali) o grafici che rappresentano delle variazioni su differenti scale. Le analisi statistiche (minimo, massimo, medie) sono automaticamente calcolate e visualizzate per ogni periodo selezionato e parametro scelto. L'analisi tabellare permette di visualizzare ed esportare file tipo .csv. È possibile selezionare liberamente i formati predefiniti e i tempi di calcolo dai dati rappresentati.

 

Oltre alla parte di gestione dati, la soluzione offre anche gli strumenti collegati direttamente al sistema di telecontrollo via WEB. Tali strumenti consentono un'analisi quantitativa del refluo scaricato dalla singola unità produttiva (con misuratore di portata Promag 400W) così come un'analisi qualitativa attraverso la piattaforma digitale Liquiline per pH e conducibilità. Chiude il pacchetto il campionatore, che consente lo stoccaggio del campione oggetto di un’analisi più approfondita.

 

Vuoi altre informazioni sulle soluzioni di Endress+Hauser? Contatta il nostro esperto senza impegno! 

 

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- Campionatore automatico fisso Liquistation CSF48

Endress+Hauser, leader a livello internazionale nella produzione di sistemi per l’analisi dei liquidi, per le esigenze di campionamento automatico in stazione fissa propone Liquistation CSF48.

Questa è una soluzione specifica per il trattamento delle acque reflue e per i processi industriali. Liquistation CSF48 consente un campionamento sicuro e facile, è conforme a tutte le norme internazionali che regolano il trattamento delle acque. La sicurezza è garantita da un sistema di raffreddamento dei campioni e da una custodia a prova di atti vandalici. La programmazione del campionamento è semplice poiché avviene attraverso un menù guidato. La manutenzione non necessita di tool ausiliari, permettendo di risparmiare tempo nelle attività quotidiane.

Facilità d’utilizzo

Un’interfaccia utente comune semplifica il lavoro dell'operatore, che può configurare il campionatore in modo semplice e veloce. Tre diversi livelli utente consentono di gestire la programmazione del campionamento con grande flessibilità. Quando equipaggiato con sensori con protocollo Memosens, il campionatore diventa una soluzione completa per il monitoraggio ambientale moderno, con le seguenti funzionalità:

  • misura online di dodici parametri diversi, grazie all’utilizzo in parallelo di 4 sensori digitali Memosens;
  • sensori Plug&Play;
  • campionamento controllato dagli eventi. Se, ad esempio, viene collegato un sensore di pH al campionatore e il valore di pH supera un certo limite, questo evento può attivare il campionamento.

Campionatore automatico acque reflue - LiquistationIl campionatore automatico per acque reflue - Liquistation CSF48

 

Il concept di questa soluzione la rende accessibile anche al management: i responsabili di stabilimento possono usare la stessa procedura per l'integrazione dei dispositivi nel sistema di gestione del processo.

La semplicità d'uso è una priorità anche per il trasporto di campioni: grazie ai flaconi separati e alla grande flessibilità di configurazione, le condizioni di lavoro sono sicure e comode.

Facilità di manutenzione

La pulizia del sistema di prelievo dei campioni è facilissima: è possibile effettuare la manutenzione e rimuovere la pompa peristaltica e quella a vuoto senza l'utilizzo di strumenti accessori. Il sistema di raffreddamento compatto 24 Vcc elimina tutti i problemi relativi a tensioni elettriche diverse, pertanto la manutenzione e la sostituzione non richiedono competenze particolari.

Se in aggiunta si sfruttano sensori Memosens, questi possono essere pre-tarati in laboratorio: quando connessi al campionatore, il software intelligente li riconoscerà automaticamente.

 

- Campionatore automatico portatile Liquiport CSP44

Liquiport CSP44 dà la possibilità di prelevare campioni ovunque. Il suo design in due parti garantisce un trasporto facile e sicuro, mentre l'opzione di alimentazione a batteria consente l'installazione da remoto. Così come per la soluzione di campionamento fissa Liquistation CSF48, la programmazione del campione è semplice poiché avviene attraverso un menù guidato. La manutenzione non necessita di tool ausiliari, permettendo di risparmiare tempo nelle attività quotidiane.

Liquiport CSP44 può essere utilizzato in modo flessibile in qualsiasi punto di campionamento, sia con funzionamento autonomo a batteria che tramite rete elettrica. Un’unità di campionamento completa comprende:

  • controllore con display, tasti di programmazione e navigator;
  • pompa per vuoto o peristaltica per il prelievo dei campioni;
  • bottiglie dei campioni in PE, o vetro, per la conservazione dei campioni;
  • regolatore di temperatura della camera di campionamento (opzionale) per l'immagazzinamento sicuro dei campioni;
  • tubo di aspirazione con testa di aspirazione.

campionatore automatico acque reflue - LiquiportIl campionatore automatico per acque reflue - Liquiport CSP44

 

Collegando fino a due sensori, il campionatore può essere utilizzato come una vera e propria stazione di misura completa (ad esempio per il monitoraggio di eventi).

Liquiport CSP44 offre tutti i vantaggi della piattaforma Liquiline, come il funzionamento uniforme di tutti i dispositivi, il Plug&Play con i sensori Memosens e la riduzione del fabbisogno di ricambi grazie all’impiego di componenti standardizzati.

 

I campionatori automatici possono essere utilizzati per il controllo della qualità dell’acqua, sia essa ambientale, comunale o industriale. Dato che il campionamento è il primo passo dell’analisi chimica dei liquidi, un'elaborazione o una manipolazione inadeguata dei campioni possono influenzare i risultati. Per garantire valori accurati di qualità dell'acqua, è necessario seguire alcuni passaggi: deve essere identificato il sito di campionamento corretto, il personale deve essere adeguatamente formato per eseguire il processo con le tecniche giuste, devono essere utilizzate attrezzature di qualità, comprese le bottiglie, e la stabilità del campione deve essere monitorata in aggiunta a molti altri fattori.

Indipendentemente dal fatto che un’azienda produca un prodotto alimentare o chimico, i campionatori automatici sono necessari in quasi tutti gli impianti di produzione, e le soluzioni di Endress+Hauser si pongono in prima linea per qualità di analisi e facilità d’uso.

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