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Sicurezza impianti e misure di livello: un legame a doppio filo

03/06/2022 da Endress+Hauser, pubblicato in Misura di livello

Sicurezza impianti e misure di livello: un legame a doppio filo

Posted by Endress+Hauser on 03/06/2022

Le applicazioni della misura di livello sono uno degli ambiti in cui l'uso di strumenti efficaci può migliorare prestazioni e sicurezza degli impianti

Soprattutto in alcuni settori, come quello chimico-farmaceutico, i responsabili di processo devono affrontare numerose sfide legate alla salvaguardia del personale, dell'impianto e dell'ambiente.

L'automatizzazione delle misurazioni e delle funzioni di routine, in sostanza, aiuta a rendere i processi più facili da controllare. Vediamo in che modo.

Sicurezza e disponibilità degli impianti chimici

 

Indice: 
- Sicurezza impianti: le misure di livello
- Level measurement per la sicurezza: il caso Buncefield
- Sicurezza degli impianti: conoscere il livello delle materie prime

 

 

- Sicurezza impianti: le misure di livello

Soprattutto nell’industria chimico-farmaceutica, la sicurezza del processo è una vera e propria sfida da affrontare. Durante la gestione delle attività per garantire la sicurezza, i manager devono tenere conto anche di un’altra serie di parametri, come tenere alta efficienza del processo e ridurre al minimo il consumo energetico.

Con un'attenzione particolare alla facilità d'uso, all'affidabilità e soprattutto alla sicurezza, l'ultima generazione di dispositivi di misurazione di livello utilizza una tecnologia avanzata per ridurre al minimo il potenziale di errore umano, e può quindi contribuire a fornire una maggiore protezione per gli operatori di processo e le risorse dell'impianto.

Le misure di livello più moderne sfruttano il potenziale dell'IIoT e possono garantire:

Di conseguenza, si potrà avere una perfetta conoscenza e un controllo ottimale dell’andamento dei processi che portano ad un naturale aumento della sicurezza.

 

- Level measurement per la sicurezza: il caso Buncefield

Chi si occupa di sicurezza dei processi da un po’ di tempo, sicuramente ricorderà il disastro di Hemel Hempstead, una cittadina situata nello Hertfordshire a 25 km da Londra.

Domenica 11 dicembre 2005, nello stabilimento conosciuto come Buncefield, vi fu l’esplosione più violenta in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale, che provocò una scossa sismica d'intensità pari a 2,4 sulla scala Richter. Nel deposito si trovavano 150mila tonnellate di carburante e derivati del petrolio. Solo 7 dei 26 serbatoi del deposito furono risparmiati dalle fiamme.

Buncefield - sicurezza impianto

L’esplosione, avvertita ad oltre 60km di distanza, mandò in frantumi i vetri delle abitazioni nel raggio di un chilometro e mezzo, causò 43 feriti e l’evacuazione di 3000 persone. I pompieri ci misero cinque giorni per estinguere l’incendio, sparando circa 250mila litri di schiuma estinguente. Ma in tutto questo, cosa c’entrano le misure di livello?

La notte del disastro era previsto il riempimento della “Tank 912”. Il serbatoio aveva due forme di controllo di livello: un indicatore che permetteva ai dipendenti di monitorare l'operazione di riempimento, e un interruttore di livello che doveva chiudere automaticamente le operazioni se il serbatoio fosse stato riempito eccessivamente.

Il primo indicatore si bloccò e rese inutilizzabile il secondo - non c'era quindi alcun modo di avvertire il personale della sala di controllo che il serbatoio si stava riempiendo a livelli pericolosi. Nel momento in cui si è verificata l'esplosione, oltre 250.000 litri di benzina erano già tracimati dal serbatoio.

Il disastro, in sostanza, è stato innescato da un misuratore di livello difettoso.

 

- Sicurezza degli impianti: conoscere il livello delle materie prime

Per qualsiasi applicazione, non solo in ambito chimico o in ambiente esplosivo, è importante sapere esattamente la quantità di ciascun prodotto presente nei serbatoi, sili o siti di stoccaggio.

Ci sono molti modi per determinare la quantità di ciascun materiale, ma la misurazione continua del livello mediante sensori radar può fornire un controllo completo anche in caso di reazioni chimiche. 

Questo è importante a causa di tutte le situazioni che possono verificarsi durante il processo: le temperature e i volumi possono cambiare, possono comparire schiume o vapori… tutti elementi che non inficiano le prestazioni delle sonde radar. I sensori radar senza contatto possono essere utilizzati anche in presenza di ostacoli come gli agitatori, senza che questi possano influenzare la qualità e l'affidabilità delle misurazioni.

I recenti sviluppi delle sonde radar senza contatto basate sulla tecnologia a onda guidata modulata in frequenza (FMCW) migliorano l'affidabilità e l'accuratezza delle misurazioni, specialmente se applicate ad applicazioni complesse.

 

In conclusione, le sonde di livello sono fondamentali nell’automazione di processo e per la sicurezza ed efficienza degli impianti. Senza una tecnologia efficiente si va incontro a disastri di portata catastrofica, che abbiamo il dovere e la responsabilità di evitare.

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Sicurezza e disponibilità nell'industria chimica