<img height="1" width="1" style="display:none;" alt="" src="https://dc.ads.linkedin.com/collect/?pid=400756&amp;fmt=gif">

Strategie per la riduzione dei tempi di fermo impianto

04/12/2018 da Endress+Hauser, pubblicato in Gestione del rischio

Strategie per la riduzione dei tempi di fermo impianto

Posted by Endress+Hauser on 04/12/2018

L’OEE (Overall Equipment Effectiveness) è uno degli indici più importanti di produttività, che indica l’efficacia complessiva della produzione. Questo indice dipende da tre fattori: disponibilità, prestazioni e qualità.

Grazie alle tecnologie abilitanti rese disponibili dalla quarta rivoluzione industriale, oggi sono possibili delle soluzioni sempre più legate a dinamiche digitali e innovative che, lavorando proprio sulla disponibilità dell’impianto, permettono di identificare delle strategie per ottimizzare il processo produttivo e ridurre i fermo macchina. In questo articolo ne analizziamo tre.  

 faq_gestione_rischio

 

Vuoi approfondire l'argomento? Leggi l'articolo "Il monitoraggio e la gestione del rischio nei settori farmaceutico e alimentare" e scopri la soluzione più adatta alle tue esigenze!

 

Dispositivi "intelligenti"

In un mondo ideale, qualsiasi azienda che prevede un processo produttivo dovrebbe disporre di un certo numero di esperti, qualificati in metrologia, per la taratura dei dispositivi. Questa pratica permette di mantenere le apparecchiature precise e funzionanti, in modo da evitare errori di misura o derive dei dispositivi. Come sappiamo, però, questa situazione ideale è ben lontana dalla realtà dei fatti. Una delle sfide che spesso gli impianti industriali si ritrovano ad affrontare è proprio la scarsità di professionisti qualificati per il settore della taratura: accade molto spesso che queste risorse siano esternalizzate, oppure abbiano una lunga lista di compiti da svolgere, di cui la taratura occupa solo una minima parte. Ma non solo: spesso, a causa della quantità dei dispositivi installati e delle caratteristiche del processo produttivo, organizzare la taratura dei dispositivi è un processo complesso e lungo, che comporta dei fermo macchina onerosi. Per questo è importante utilizzare soluzioni moderne e automatizzate, che contribuiscano a rendere più efficace il lavoro di taratura, per eseguirlo più velocemente e con un minor numero di risorse. Una soluzione specifica, in merito alla misura di temperatura, la trovi al link “iTHERM TrustSens: il sensore di temperatura con auto-taratura in linea”.

 

Processi automatici

In un mondo industriale sempre più connesso e sollecitato da stringenti richieste di mercato, la conoscenza di ciò che accade all’interno dei processi produttivi diventa ogni giorno un fattore più importante. Un’elevata qualità del prodotto finito, processi all’avanguardia e l’essere conformi alle normative di settore, sono tutti elementi che permettono un migliore posizionamento sul mercato, con benefici evidenti per i produttori.

Per questo è essenziale avere accesso rapido e immediato alle informazioni del processo produttivo. Non avere una conoscenza completa dell’OEE di un impianto equivale a brancolare nel buio: è fondamentale ottenere la quantità necessaria di informazioni da ogni dispositivo, al fine di prendere decisioni importanti per ridurre i fermo macchina ed incrementare l’efficienza dell’impianto. Esistono molti modi per tracciare queste informazioni, che dipendono dai diversi produttori dei dispositivi installati. In generale, però, dovresti scegliere le soluzioni che ti consentono di digitalizzare il processo documentale il più possibile, fino ad automatizzarlo: meno carta equivale a meno possibilità di errori e maggior reperibilità delle informazioni. Un rapido accesso a questi documenti può accelerare i processi di riparazione, oppure può facilitare il download dei certificati in caso di ispezioni per la conformità normativa: ne abbiamo parlato all’articolo “Documenti a supporto del processo produttivo: casi di successo”.

 

Software di configurazione

Un quadro chiaro e la conoscenza dettagliata della base installata è il punto di partenza per una strategia di manutenzione proattiva, che va a minimizzare i fermo impiantoPer questo esistono software attraverso cui puoi controllare i dettagli del prodotto. Ad esempio, puoi verificare il codice d'ordine, la data di produzione, scaricare i disegni costruttivi del dispositivo… ma non solo: questi programmi permettono anche di trovare le corrette parti di ricambio e fornire risposte tempestive in caso di riparazioni o sostituzioni con nuovi strumenti. Per un approfondimento, si veda l'articolo dedicato a Netilion

Quelle che abbiamo appena elencato sono tre soluzioni che, grazie alla possibilità di impiego di tecnologie interconnesse e digitalizzate, consentono di ottenere una prospettiva lungimirante sulla riduzione dei fermo macchina e il miglioramento della disponibilità del processo produttivo. L’accessibilità alle informazioni è il fattore chiave per il successo di queste strategie: effettuando una valutazione di tutte le cause di inefficienza si può determinare un miglioramento dell’impianto e, di conseguenza, della produzione. Un valido piano d’azione, supportato dalle tecnologie più appropriate, permette di raggiungere risultati eccellenti.

Ne è un esempio la misura di temperatura automatizzata e auto-diagnostica: una soluzione innovativa sviluppata per i settori farmaceutico e alimentare, che consente di ottenere numerosi benefici. Scopri di più su questo tema: clicca l’immagine qui sotto e ottieni gratuitamente le 10 FAQ del Quality Assurance Manager!

 

New call-to-action