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Glossario sicurezza: la gestione degli impianti produttivi

05/07/2022 da Endress+Hauser, pubblicato in Sicurezza impianti

Glossario sicurezza: la gestione degli impianti produttivi

Posted by Endress+Hauser on 05/07/2022

 In molti settori industriali vi è preoccupazione per la presenza di atmosfere infiammabili e potenzialmente esplosive generate da gas, vapori, nebbie o polveri. Per questo, la sicurezza è un fattore di primaria importanza. 

Il seguente Glossario Sicurezza è da intendersi come un rapido riferimento ad alcune definizioni di termini generali, di uso comune nel campo della sicurezza sul lavoro.
La lista non è esaustiva, ma viene periodicamente aggiornata.

Per un approfondimento sul tema della sicurezza all'interno degli impianti, puoi leggere anche "Plant Asset Management: guida per gestire gli asset aziendali".

 

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A.

AIRLOCK

L'airlock, in italiano camera d'equilibrio o più letteralmente chiusa d'aria, è un dispositivo che permette il passaggio di persone e materiali tra due ambienti a diversa pressione.

ATEX

La parola ATEX deriva dalla crasi dal francese ATmosphères EXplosives. Questa normativa raggruppa due direttive dell'Unione Europea:

- 2014/34/EU per la regolamentazione di apparecchiature destinate all'impiego in zone a rischio di esplosione;

- 99/92/CE per la sicurezza e la salute dei lavoratori in atmosfere esplosive. 

ATMOSFERA ESPLOSIVA

Un'atmosfera esplosiva è una miscela di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o combustibili in stato pulverulento, mischiate con aria o comburente che, in determinate condizioni atmosferiche, innescano una combustione. 

AUDIT

Metodo progressivo di controllo rispetto all'applicazione degli standard che lo richiedono. Di norma avviene campionando nel sito alcune attività soggette a verifica e verificando il necessario supporto documentale

 

B. 

BUONE PRASSI

Anche chiamate norme di buona fabbricazione, sono soluzioni organizzative o procedurali coerenti che aiutano le aziende a migliorare i processi produttivi, mantenendo un elevato standard di qualità e sicurezza dei prodotti. Il motivo della loro creazione è quello di garantire a livello globale la produzione di elementi di primaria importanza per l’essere umano, come farmaci e alimenti, con il minor rischio possibile per la salute. La qualità deve essere garantita durante tutto il processo produttivo e ogni fase della produzione deve essere controllata: non è sufficiente testare solamente il prodotto finito.

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C.

CDM

Construction, Design and Management regulations. Questo acronimo identifica la principale serie di regolamenti per la gestione della salute, sicurezza e benessere dei progetti di costruzione. Il CDM si applica a tutti i lavori di costruzione e comprende demolizioni, ristrutturazioni, ampliamenti, riparazioni e manutenzione. 

CE

Marchio che il produttore appone sul prodotto, garantendo che è stato realizzato rispettando i criteri di sicurezza previsti dalle normative europee.

COMMON CAUSE FAILURE (CCF)

Si chiamano "guasti di causa comune" o CCF i guasti a due o più elementi di sistema, a causa di un singolo fattore (ad esempio incendio o innovazione), laddove tali guasti non siano basati su una causa reciproca.

 

D.

DANNO

Qualsiasi alterazione, transitoria o permanente, dell'organismo umano o degli elementi di un impianto (di natura architettonica o in riferimento a macchinari e processi). 

 

E.

ERRORE

Sbaglio, errore di giudizio che porta all'azione risultante in un incidente e ai suoi effetti successivi.
 

ESPLOSIONE

Fenomeno rapido o violento, conseguente a una reazione chimica che comporta la decomposizione di una sostanza instabile, innescata da cause meccaniche (urti, attriti) o termiche (scintille, aumento di temperatura), con produzione di una notevole massa gassosa e di calore in tempi molto brevi. 

ETA

Event Tree Analysis: un metodo grafico per esplorare in che modo un evento (pericoloso) iniziale può portare a un incidente, attraverso una serie di ulteriori eventi. Il metodo consente di verificare le barriere all'escalation del pericolo (mitigazioni) e calcolare le probabilità relative a vari esiti. 

 

F.

FMEA

Failure Modes and Effects Analysis: analisi dei modi e degli effetti degli errori. Questa tecnica consente di identificare i pericoli considerando i singoli elementi di un sistema, determina come ciascun elemento può guastarsi ed esplora gli effetti di ciascuno di tali guasti sull'operatività del sistema nel suo insieme. La FMEA può anche essere utilizzata per quantificare il tasso di fallimento dell'intero sistema, sommando il contributo di ogni singolo elemento. 

FTA

Analisi dell'albero dei guasti: un metodo grafico per analizzare come un evento principale (generalmente pericoloso) può essere causato da eventi di livello inferiore combinati da operatori logici (i più frequenti sono AND e OR). Il metodo è utile per identificare singoli punti di errore o ridondanza limitata in sistemi complessi e può essere utilizzato per i calcoli di affidabilità e disponibilità del sistema.

 

H.

HAZOP

Hazop è la crasi di HAZard and OPerability: un metodo sistematico per identificare i pericoli usando un approccio basato sul team e applicando una serie di fasi standard agli elementi di un progetto per determinare come questi potrebbero deviare dall'intento dei progettisti e quali sarebbero i risultati. Il metodo ha avuto origine nell'industria dei processi chimici dove è stato applicato ai diagrammi di impianti e strumentazione, ma oggi è stato adottato più ampiamente e applicato a diverse fasi di progettazione. 

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I.

IECEX

IECEx è un sistema internazionale volontario di certificazione delle apparecchiature per l'uso in atmosfere esplosive. È accettato a livello internazionale per dimostrare la conformità agli standard internazionali Ex.

INERTIZZAZIONE

Tecnica di prevenzione delle esplosioni che consiste nella sostituzione parziale o totale dell'ossigeno - contenuto nell'aria del sistema che deve essere protetto dall'esplosione - con un gas inerte, fino a ridurne il contenuto al di sotto di una data concentrazione, alla quale l'esplosione non si può verificare. 

 

M.

MARCATURA CE

Il marchio CE è un contrassegno che deve essere apposto su determinate tipologie di prodotti dal fabbricante stesso, che con esso autocertifica la rispondenza (o conformità) ai requisiti essenziali per la commercializzazione e utilizzo nell'Unione Europea stabiliti nelle direttive di nuovo approccio. L'apposizione del marchio è prescritta a norma di legge. 

MITIGAZIONE

Per mitigazione si intende un insieme di fattori o eventi che possono prevenire l'escalation da pericolo a incidente, o che possono ridurre la probabilità o la gravità di un incidente. La mitigazione può essere effettuata sia con mezzi tecnologici che con procedure specifiche. 

 

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N.

NEC

Il National Electrical Code (NEC), o NFPA 70, è uno standard americano adottabile a livello regionale, negli Stati Uniti, per l'installazione sicura di cavi e apparecchiature elettriche. Fa parte della serie National Fire Code pubblicata dalla National Fire Protection Association (NFPA), un'associazione commerciale privata.

NEGLIGENZA

L'omissione nel compiere un'azione che invece farebbe una persona ragionevole o prudente, guidata dalle considerazioni che normalmente regolano la condotta degli esseri umani. 

 

P.

PERICOLO

Uno stato o una condizione in cui le lesioni personali o il danno patrimoniale sono ragionevolmente prevedibili. Il pericolo implica la presenza di un rischio. 

PLANT ASSET MANAGEMENT

Per Plant Asset Management si intende un pacchetto di servizi e prodotti che collaborano tra di loro per la gestione degli asset strumentali all'interno di un impianto. Un sistema di Plant Asset Management aiuta l'impresa a ottenere una visione completa della base installata fornisce gli strumenti per migliorare la disponibilità dei processi e ridurre al minimo i rischi

PPE

Personal Protective Equipment, dispositivi di protezione individuale come mascherine, guanti, indumenti protettivi, calzature speciali e così via. 

 

R.

RISCHIO

Il rischio è la combinazione della probabilità di accadimento di un danno e della gravità di quel danno. Il pericolo rappresenta la cellula basilare che innesca una situazione di rischio. Dopo l'analisi dei pericoli e l'implementazione delle corrispondenti misure di riduzione del rischio, potrebbe comunque rimanere il cosiddetto "rischio residuo"

 

S.

SAFETY AUDIT

Monitoraggio dell'attuazione di una politica di sicurezza, sottoponendo ogni area di un'attività a un esame critico sistematico allo scopo di ridurre al minimo le possibili perdite e fornire una valutazione quantificata delle prestazioni

SAFETY INTEGRITY LEVEL (SIL)

Una misura delle prestazioni dei sistemi di sicurezza, in termini di affidabilità o probabilità di guasto on demand. Esistono quattro livelli di sicurezza SIL. Maggiore è il livello SIL (SIL 4 è il grado massimo), maggiore è il livello di sicurezza associato e minore è la probabilità che un sistema non funzioni correttamente. 

SICUREZZA FUNZIONALE

La sicurezza funzionale è la proprietà di un sistema progettato per garantire la sicurezza in virtù delle funzioni che il sistema svolge. Tali funzioni generalmente rientrano in due categorie:

- funzioni di controllo, per garantire che l'equipaggiamento rimanga in uno stato sicuro;

- funzioni di protezione, che mettono il sistema o una sua parte in stato di sicurezza. 

SICUREZZA INTRINSECA

La sicurezza intrinseca è una tecnica di progettazione applicata alle apparecchiature elettriche e ai cablaggi installati in luoghi pericolosi. La tecnologia a sicurezza intrinseca limita l'energia disponibile in campo, per evitare che si producano scoppi o fiamme in un’atmosfera pericolosa.

SIS

Safety Instrumented System, sistema di sicurezza strumentato. Questo termine è usato principalmente nel settore chimico-farmaceutico e nei relativi processi per indicare un sistema di protezione che interviene per mettere in sicurezza un impianto, qualora le misurazioni dei parametri dell'impianto indichino che è necessario. 

 

V.

VALUTAZIONE DEI RISCHI

Per valutazione dei rischi si intende la valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Il documento di valutazione dei rischi deve contemplare tutti i possibili pericoli presenti in impianto, valutando come questi si possano trasformare in rischi. Lo scopo della valutazione dei rischi è individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione, e di elaborare il programma delle misure necessarie per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza

 

Z.

ZONA PERICOLOSA

Una zona pericolosa è qualsiasi zona all'interno dell'impianto, oppure in prossimità di una attrezzatura di lavoro, nella quale la presenza di un lavoratore costituisce un rischio per la sua salute o sicurezza. 

 

Vuoi saperne di più in merito alla sicurezza all'interno degli impianti produttivi? Clicca sul bottone qui sotto e leggi le FAQ più popolari! 

 

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