L’Energy Management e più in generale il monitoraggio dei consumi è di fondamentale importanza nell’ambiente industriale, soprattutto per le grandi aziende e le imprese energivore, poiché permette un continuo controllo dei dati di processo, tra cui i consumi associati ai diversi vettori energetici e aree funzionali, determinante ai fini di ottemperare alcuni decreti (ad esempio il D. Lgs. 102) e rispettare le normative.
Il riscaldamento globale, la riduzione delle emissioni di CO2 negli impianti e il costante incremento del prezzo dell’energia, sono tematiche che gli Energy Manager non possono ignorare. Inutile dunque sottolinearlo, tra misurazione continua dei dati ed efficienza energetica industriale esiste una stretta relazione.
Tuttavia, prima di lanciarsi in investimenti e definire strategie volte al conseguimento del risparmio energetico, è necessario ottimizzare la gestione dei consumi aziendali in modo dettagliato ed evidenziando gli sprechi energetici e le aree critiche.
Come procedere? Un sistema di monitoraggio dei consumi energetici deve essere correttamente progettato prima della sua implementazione, individuando le reali necessità aziendali a livello di misura, analizzando lo stato di fatto, considerando gli usi energetici significativi e definendo gli indicatori di performance energetica di interesse, coerentemente con gli obiettivi aziendali.
In questo approfondimento abbiamo raccolto tutti gli articoli a tema energy management, risparmio energetico e riduzione di costi ed emissioni, includendo una panoramica dei prodotti e delle soluzioni di Endress+Hauser.
Buona lettura!
Indice:
1. Il tema dell’efficienza energetica nel 2020
4. Focus 1: il vapore industriale
6. Le soluzioni di Endress+Hauser per l'Energy Management
Servizio my energy hosting dati
L'energia consumata in ambito industriale a livello globale copre una quota pari a circa il 29% dei consumi finali di energia. Tuttavia, utilizzando le tecnologie attualmente disponibili sarebbe possibile abbattere di quasi il 75% il consumo di energia delle industrie.
Rapporto "Best practices and Case Studies for Industrial Energy Efficiency Improvement", Copenhagen Centre on Energy Efficiency e UNEP
Il 2020 è stato un anno molto complesso sotto tanti punti di vista. Anche in ambito di efficienza energetica, la crisi sanitaria ha lasciato il segno. Secondo il report di Energy&Strategy Group, gli investimenti effettuati all’interno delle industrie, nel 2019, equivalgono a circa 2,6 miliardi di €.
Nel 2020 il calo atteso degli investimenti in efficienza energetica è di oltre il 25%, con una conseguente riduzione del fatturato, per gli operatori del comparto, superiore al 20%. Sulla base dei dati raccolti è stato possibile disegnare due scenari previsionali: uno tendenziale, in cui è prevista una forte crescita nel 2021 e un rallentamento negli anni successivi, e uno scenario “full recovery”, dove gli investimenti saranno in forte crescita in tutto il triennio 2021-2023.
Per un approfondimento maggiore ti consigliamo l’articolo “Energy efficiency industriale: il report sull’efficienza energetica”, da cui abbiamo tratto questi dati.
La diagnosi energetica è un’attività che riporta i consumi effettivi del soggetto preso in esame, in condizioni di esercizio, al fine di consentire un uso razionale e una corretta gestione dell’energia. Su questo tema puoi leggere anche l’articolo “Il monitoraggio dei consumi della propria azienda: le diagnosi energetiche”.
In Italia sono attive delle norme specifiche che impongono l’obbligo di diagnosi energetica, come ad esempio il decreto legislativo 102/2014, la diagnosi energetica è un'opportunità per evidenziare eventuali perdite e possibili miglioramenti nell’utilizzo dell’energia, mostrando quali azioni è necessario intraprendere per migliorare le prestazioni energetiche e ridurre significativamente i consumi e le spese. Gli attuali aggiornamenti normativi sull'obbligo di diagnosi energetica, tra l’altro, impongono di dover attivare almeno uno dei miglioramenti energetici individuati nell’arco di tempo che intercorre tra una diagnosi e l’altra.
Per ottenere una riduzione dei consumi energetici industriali e per individuare i potenziali risparmi, si sa, bisogna prima di tutto monitorare.
Vale il detto di Lord Kelvin:
Se non si può misurare qualcosa, non si può migliorarla.
Ma quali sono le normative più importanti per il monitoraggio energetico e dove reperire le fonti più affidabili in merito alla misurazione dell’energia? Il tema è davvero ampio, ma lo abbiamo riassunto nel modo più esaustivo possibile all’articolo "Monitoraggio energetico: dove reperire le informazioni".
Un approfondimento specifico sulla ISO 5001 si trova all'articolo "ISO 50001: che cos'è e quali sono i vantaggi". Questa norma, sviluppata da esperti degli organismi nazionali di normalizzazione, ha lo scopo di garantire la coerenza e la validità delle prestazioni energetiche in tutto il mondo. La ISO 5001 costituisce un approccio olistico e strutturato per migliorare le prestazioni energetiche, innescando un ciclo virtuoso che porta ai tanti vantaggi approfonditi nell'articolo.
Una volta che si è delineato il quadro normativo di riferimento e si è condotta la diagnosi energetica, si può procedere con la valutazione delle soluzioni per l’efficientamento: un approfondimento su questo tema si trova anche all’articolo "Efficientamento energetico: tecnologie e interventi possibili".
Alcune soluzioni possono essere:
Ogni impresa è diversa. Dalla produzione all’impianto, dai dispositivi utilizzati alla forma di risparmio energetico da conseguire: non c’è una soluzione che si adatta a tutti i settori, ma alla pagina “Esempi di risparmio energetico dal settore industriale" puoi trovare una selezione di casi di successo di aziende che, grazie all’implementazione di sistemi di monitoraggio, sono riuscite ad conseguire i propri obiettivi energetici.
Vuoi leggere più esempi di risparmio energetico? Clicca il bottone qui sotto e sfoglia tutti i casi studio!
Il vapore industriale è uno dei vettori energetici più utilizzati, insieme all’aria compressa. Come abbiamo approfondito all’articolo “Vapore industriale: conseguire il risparmio energetico”: “Oggi, gestire il vapore significa verificare i livelli dell’acqua, la conducibilità, il valore del pH, la temperatura e la pressione nelle caldaie. Ma non solo: negli impianti di produzione del vapore è possibile individuare molteplici soluzioni per risparmiare, riutilizzare e recuperare l’energia, intervenendo nelle fasi di produzione, distribuzione e contabilizzazione o a livello di rendimento della caldaia”. All’articolo citato si può anche trovare una panoramica delle principali soluzioni di Endress+Hauser per la gestione del vapore industriale.
Fino al 95% dell’energia utilizzata per la produzione di aria compressa va perso nel processo, sotto forma di calore non produttivo. Dissipazione e perdite di carico, pressione eccessiva negli impianti: tutti questi fattori fanno consumare enormi quantità di energia ai compressori e in generale ai dispositivi ad aria compressa. Come monitorare i consumi, identificare le perdite e intervenire per attivare il risparmio energetico? Ne abbiamo parlato approfonditamente all’articolo “Aria compressa e monitoraggio dei consumi: soluzioni per risparmiare”.
Il mondo dell'energia può cambiare e prendere direzioni inaspettate, ma un Energy Management efficiente rimarrà sempre un’attività vitale per tutte le imprese.
Per questo, le imprese hanno bisogno di potersi affidare a un partner che offra non solo supporto tecnologico, ma anche consulenziale. È il caso di Endress+Hauser, un fornitore globale di soluzioni di strumentazione e automazione di processo. A partire dalla consulenza per la diagnosi energetica, fino alle soluzioni “chiavi in mano” per l’Energy Management, Endress+Hauser garantisce altissimi livelli qualitativi di affidabilità ed efficienza, nonché uno dei portafogli prodotto più vasti al mondo per quanto riguarda le tecnologie di misura e controllo.
Ma non solo: l'impresa offre anche servizi complementari come "MyEnergy", la soluzione di hosting dei dati energetici per avere i dati sempre a portata di mano, in modo da identificare le aree di potenziale risparmio nelle utility.
Dalle soluzioni per le ESCo - Energy Service Company al servizio di Energy Proving, dai servizi per l’efficientamento energetico fino all supporto per la riduzione di emissioni di CO2: Endress+Hauser può affiancarti nello svolgimento di queste attività, sostenute dall’utilizzo di tecnologie innovative, per ottenere notevoli vantaggi, non solo in termini energetici, ma anche economici.
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